DATA & ORA

mercoledì 27 aprile 2011

CANON batte tutti nelle vendite 2010 - regina del mercato

















Canon continua a guidare il mercato mondiale delle fotocamere e nel 2010 ha detenuto una quota di mercato pari al 19%. La posizione della compagnia giapponese rimane dunque invariata rispetto all’anno precedente, anche se le fotocamere vendute sono state del 10% in più, ovvero ben 141 milioni di unità in relazione all’arco di dodici mesi.

Dietro a Canon incalzano giganti quali Sony, Nikon e Samsung, che hanno registrato una buona crescita. Soprattutto Sony che ormai è a poco più di un punto percentuale dal leader.
Invariata invece la valutazione di Panasonic, che si piazza al sesto posto della classifica dietro a Kodak, mentre è in leggerissimo calo Olympus. Fuji, Casio e Pentax hanno perso punti percentuali importanti, dunque si può notare come se da un lato i gruppi principali nel settore delle fotocamere abbiano venduto di più, i marchi più piccoli abbiano avuto un calo nel corso del 2010.
In quanto alle reflex, fa benissimo Canon, che detiene ad oggi il 44,5% del mercato, seguita da Nikon con il 29,8% e Sony con l’11,9%. Canon è dunque leader assoluta sia nelle compatte che nelle reflex.

venerdì 15 aprile 2011

World Press Photo. le immagini premiate nel 2011

29 Aprile - 22 Maggio 2011 - MUSEO ROMA IN TRASTEVERE

World Press Photo. Fotografia e giornalismo: le immagini premiate nel 2011
Tipologia: Fotografia

Il Premio World Press Photo è uno dei più importanti riconoscimenti nell’ambito del Fotogiornalismo. Ogni anno, da 54 anni, una giuria indipendente, formata da esperti internazionali, è chiamata a esprimersi su migliaia di domande di partecipazione provenienti da tutto il mondo, inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.

Tutta la produzione internazionale viene esaminata e le foto premiate che costituiscono la mostra sono pubblicate nel libro che l’accompagna. Si tratta quindi di un'occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo.
Quest’anno il numero di fotografie sottoposte al giudizio della giuria è ancora aumentato: 108.059 immagini contro le 101.960 dell’anno precedente. Il World Press Photo è un premio che continua a crescere ogni anno. La giuria del concorso World Press Photo 2011 ha dovuto selezionare immagini inviate da un numero di 5.847 fotografi professionisti di 125 diverse nazionalità.
La giura ha diviso i lavori in 9 diverse categorie: Vita Quotidiana, Protagonisti dell’attualità, Spot News, Notizie generali, Natura, Storie d’attualità, Arte e spettacolo, Ritratti, Sport.
Sono stati premiati 56 fotografi di 23 diverse nazionalità: Australia, Bangladesh, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Haiti, Hong Kong, Ungheria, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Messico, Olanda, Polonia, Somalia, Sud Africa, Spagna e Stati Uniti.
La Foto dell’anno 2010 è della sudafricana Jodie Bibier. L’immagine ritrae Bibi Aisha, una ragazza diciottenne dalla provincia Oruzgan in Afghanistan fuggita via dal marito violento per tornare dalla sua famiglia. Il talebano l’ha poi rapita per consegnarla alla giustizia. Una volta pronunciato il verdetto da parte di un comandante talebano, mentre il cognato di Bibi la teneva, suo marito le amputava le orecchie e il naso. Abbandonata in queste condizioni, Bibi è stata poi salvata e aiutata dai soldati americani. Dopo aver trascorso un breve periodo in un rifugio per donne a Kabul, è stata condotta in America, dove ha ottenuto sostegno psicologico e dove ha effettuato un’operazione di chirurgia plastica. Bibi Aisha ora vive negli Stati Uniti.
Jodi Bibier ha vinto otto volte il World Press Photo ed è la seconda fotografa sudafricana ad essersi mai aggiudicata il premio più prestigioso, la foto dell’anno. Bibier è rappresentata dall’Insitute for Artists Management e dalla Goodman Gallery.
Il presidente della giuria David Burnett ha così commentato la foto vincitrice: “Questa potrebbe diventare una di quelle fotografie – e ne abbiamo forse solo dieci nella nostra vita – dove se qualcuno dicesse “sai, quell’immagine di una ragazza...”, tu sapresti perfettamente di quale foto stia parlando.”
Quest’anno sono otto i fotografi italiani premiati:
Riccardo Venturi (Notizie generali), Massimo Berruti (Notizie generali), Marco Di Lauro (Storie d’attualità), Ivo Saglietti (Storie d’attualità), Davide Monteleone (Arte e Spettacolo), Daniele Tamagni (Arte e Spettacolo), Fabio Cuttica (Arte e Spettacolo), Stefano Unterthiner (Natura).
Contrasto si è aggiudicata tre premi con Riccardo Venturi (Notizie generali, primo premio foto singole), Davide Monteleone (Arte e Spettacolo, secondo premio foto singole) e Fabio Cuttica (Arte e Spettacolo, terzo premio foto singole).
La mostra World Press Photo non è soltanto una galleria di immagini sensazionali, ma è un documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo. Il suo carattere internazionale, le centinaia di migliaia di persone che ogni anno nel mondo visitano la mostra, sono la dimostrazione della capacità che le immagini hanno di trascendere differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione.
La World Press Photo Foundation, nata nel 1955, è un'istituzione internazionale indipendente per il fotogiornalismo senza fini di lucro. Il World Press Photo gode del sostegno della Lotteria olandese dei Codici postali ed è sponsorizzato in tutto il mondo da Canon e TNT.




martedì 5 aprile 2011

ARNO RAFAEL MINKKINEN the fusion between man and nature.....

Minkkinen è noto per le sue opere astratte in bianco e nero che contrappongono corpi e paesaggi in modi sorprendenti: egli "dirige le scene in cui il suo corpo - o una parte di esso appare come una parte integrante del paesaggio - come una formazione di roccia affiorante".
Minkkinen è nata a Helsinki, in Finlandia nel 1945. Dopo la sua famiglia si trasferì negli Stati Uniti, Minkkinen laureato nel Wagner College nel 1967 con un Bachelor of Arts in letteratura inglese, e dalla Rhode Island School of Design, dove ha studiato con Harry Callahan e Aaron Siskind con un Master of Fine Arts in Fotografia. Dopo aver insegnato per alcuni anni al M.I.T. Minkkinen è ora professore ordinario presso l'Università del Massachusetts Lowell presso il Dipartimento arte, , dove, insieme a Timo Laaksonen, fondato lo scambio culturale, Spirito Laboratori livello nel 1996. Insieme con Laaksonen e Mark Eshbaugh, Spirito Livello II (2003) e III (2007) ha portato alla pubblicazione di un libro che commemora le esperienze fino ad oggi. Lavoro Minkkinen è incluso in più di 55 musei e collezioni istituzionali tra cui il Museo di Helsinki della Fotografia, e il Museum of Fine Arts, Boston .























Pubblicazioni e libri:
  1. ^ a b The Photo Book (London: Phaidon, 1997; ISBN 0-7148-3634-6), p.317.
  2. ^ Naomi Rosenblum, The World History of Photography 3rd ed. (New York: Abbeville, 1997; ISBN 0-7892-0028-7), p.565.
  3. ^ Arno Rafael Minkkinen, Frostbite (New York: Morgan & Morgan, 1978; ISBN 0-87100-143-8).
  4. ^ a b Caleb Daniloff, "Arno Minkkinen: Naked, Cold, and On Camera", BU Today, February 28, 2008.
  5. ^ Spirit Level (Westford, MA: RMR Press, 2008; ISBN 978-0-6151-8229-2).
  6. ^ http://www.valokuvataiteenmuseo.fi/en
  7. ^ http://www.mfa.org/collections/search_art.asp?coll_keywords=minkkinen&submit.x=0&submit.y=0
  8. ^ a b c d e Appears in Saga: The Journey of Arno Rafael Minkkinen.

venerdì 1 aprile 2011

Lo Still-Life di Davide Bodini.....un fenomeno!!!

Davide Bodini si approccia al mondo dell'immagine come grafico pubblicitario ma la sua vera passione è da sempre la fotografia.
Comincia quindi ad avvicinarsi a questo mondo tramite ricerca personale che lo porterà a collaborare con le piu' grosse agenzie di pubblicità ed i migliori clienti internazionali.
Molti dei suoi lavori vincono prestigiosi premi e appaiono in numerose ed importanti pubblicazioni oltre al museo della pubblicità a Parigi.


ecco alcune campagne pubblicitarie da lui realizzate: